Tutti i frutti rossi, (comunemente chiamati frutti di bosco), sono ricchi di vitamine A, B1, B2 e C e contengono diversi sali minerali, in particolare di potassio, essenziali per una corretta alimentazione, ideali per gli sportivi, poiché aiutano a regolare l’equilibrio acido-base del sangue. Io li definisco "amici delle donne" in quanto proteggono vene e capillari favorendo una buona circolazione. I frutti rossi contengono una notevole quantità di fibra che ha una benefica azione di stimolo sulla peristalsi intestinale. Tutti gli appartenenti a questo gruppo di alimenti sono caratterizzati da un contenuto calorico modesto, la presenza di zuccheri semplici, un contenuto proteico pressoché assente e la presenza di acidi organici (citrico, tartarico, malico, ossalico, ecc.) che conferiscono il sapore acidulo e qualità nutrizionali importanti. Conosciamone alcuni più in dettaglio: Fragola: Il nome deriva dal latino fragus = fragrante .Frutto della pianta erbacea omonima della famiglia Rosacee, genere Fragraria comprende sette specie, la più comune in Italia è la Fragaria Vesca coltivata sin dal 1700. La fragola è ricca di acido salicilico (il principio attivo dell'aspirina) e contiene vitamina C , potassio, calcio, gli acidi malico, citrico, tartarico, ascorbico ed ellagico, un acido fenolico dotato di spiccata attività antitumorale e antiossidante. Sembra che quest'acido inibisca lo sviluppo di tumori agendo bloccando gli agenti cancerogeni riducendone l'assorbimento. La vitamina C contenuta nelle fragole ha innumerevoli funzioni nell'organismo, infatti ci protegge dai radicali liberi, previene malattie cardiovascolari, aiuta la cicatrizzazione delle ferite, migliora la risposta dell'organismo in caso di raffreddori e influenze, fortifica le difese immunitarie, abbassa il colesterolo e facilita l'assorbimento del ferro. Ciliegia: Originaria dell'Asia occidentale con il termine generico di "ciliegie" indichiamo una grande varietà di frutti che vengono suddivisi in due gruppi facenti capo a due specie differenti: alla prima si riferiscono i frutti più dolci e teneri ( Prunus avium ), alla seconda i frutti più acidi e di diversa grandezza ( Prunus cerasus ). Il colore varia molto a seconda della varietà dal rosso cupo al roseo come pure varia il sapore. Le ciliegie contengono vitamine A, C, ferro, calcio, fosforo, potassio, magnesio e oligoelementi preziosi: cloro, zolfo, sodio, zinco, rame, manganese, cobalto, bromo, nichel. Sono ricche di acidi organici come il malico, citrico, ossalico, tartarico e succinico. La presenza di antocianine, potenti antiossidanti in grado di bloccare l'accumulo di depositi lipidici nelle arterie rende questo frutto ancora più importante da un punto di vista nutrizionale. Lampone: Detto anche fragola pelosa, mora di montagna è il frutto di un arbusto cespuglioso, spinoso, spontaneo nei boschi montani dell'Europa e dell'Asia temperata che cresce fino a 1500 metri. I lamponi sono formati da un frutto multiplo composto di piccole drupe polpose fornite di un minuscolo nocciolo e raggruppate intorno ad un ricettacolo non carnoso che alla raccolta rimane attaccato al ramo.Hanno colore rosso vivace con sapore dolce-acidulo. Il lampone contiene vitamine A, C, calcio, ferro, fosforo, fenoli e alcuni acidi organici come il malico, l'acetico, il succinico, il salicilico ed è molto ricco di fibre. Mirtillo: Esistono circa cento specie di mirtillo, esse si presentano come piccole piante cespugliose con struttura legnosa, e si possono rinvenire negli ambienti più diversi. In Italia vivono allo stato selvatico tre specie, di cui due particolarmente interessanti: il mirtillo nero e il mirtillo rosso . Le bacche sono ricche di antocianosidi come delfinidina, malvidina, petunidina e cianina, che, agendo in sinergia con la vitamina C , sono attivi nella protezione del sistema vascolare. Il mirtillo è ricco, inoltre, di vitamina A e C , zuccheri, tannino, pectine, acidi organici (citrico, malico, ossalico, tartarico, benzoico e chinico), sali minerali, vitamine, e antociani. Ribes: Arbusto spontaneo dell'Europa settentrionale e Centrale viene coltivato estesamente per i suoi frutti. I frutti del ribes sono riuniti in grappoletti più o meno radi e sono formati da piccole bacche sferiche, lisce e lucenti, di colore rosso o nero e dal sapore acidulo. I ribes contengono zuccheri (destrosio e levulosio), vitamine A e C , acidi organici ( citrico, malico, glicolico, tartarico ), fosforo, calcio, potassio, ferro, pectina, mucillagini, carotenoidi. Sono ricchi di pigmenti antocianosidi ( nella parte esterna della polpa ) che manifestano un'attività antinfiammatoria. Il ribes è ricco in potassio minerale utile nella pratica sportiva per avere muscoli sempre scattanti ed evitare i fastidiosissimi crampi. Mora: Fanno parte di questa categoria di alimenti sia la mora di rovo ( rossa e nera ) sia lamora di gelso ( rossastra ). Il rovo cresce spontaneamente ed è molto facile trovarlo nelle nostre campagne e nei boschi anche a bordo delle strade. Il gelso, al contrario, viene coltivato appositamente. Studi hanno evidenziato che la presenza di salicilati nelle more possono ridurre il rischio di cardiopatie e inibire lo sviluppo delle cellule dei tumori del colon. Tanto le infruttescenze nere quanto quelle bianche consentono la facile preparazione di uno sciroppo dal sapore molto gradevole anche per i bambini, che può assumersi più volte a cucchiaini nel corso della giornata senza controindicazioni, a vantaggio dell'espettorazione nelle facili affezioni invernali dei bronchi e della trachea; tale sciroppo ha anche un effetto dolcemente lassativo. La mora di gelso contiene zuccheri, vitamine A e C , acido malico e citrico, oli, tannini, gomme, ciannini (potenti coloranti naturali), sali di calcio e pectine . I ricercatori dell'Istituto agrario di S. Michele all'Adige stanno studiando le proprietà nutraceutiche delle more e dei lamponi e hanno scoperto una nuova classe di sostanze: gli ellagitannini. Si tratta di composti complessi che possono liberare elevate quantità di acido ellagico, una sostanza da anni studiata per le sue molteplici proprietà protettive, un polifenolo antiossidante che può essere estratto anche dalla buccia del melograno. Curiosità: Recentemente il mercato del biologico si sta diffondendo anche fra la cosmesi e i trattamenti di bellezza. Tantissimi prodotti infatti sono ispirate alla natura selvatica del frutto rosso: basti pensare che in molti trattamenti anti-age per il viso spesso troviamo uno o più principi attivi biologici derivati da frutti rossi. Sicuramente si aprono molte porte in campo cosmetico e si prevede un aumento dell’utilizzo dei frutti di bosco per dar vita a creme per il corpo, creme per le mani, esfolianti, cere depilatorie e trattamenti mirati.
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Dott. ssa Serena FioravantiI miei approfondimenti per una sana e corretta alimentazione Archivi
Novembre 2018
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